1932

Il 1932 fu un anno di grandi cambiamenti. Amelia Earhart divenne la prima donna a sorvolare l’Atlantico. La BBC diede inizio alle trasmissioni televisive. Fu inaugurato il Sydney Harbour Bridge. Si tenne la prima Mostra del Cinema di Venezia.

Un cambiamento quell’anno non comparve nei titoli dei giornali. Un venticinquenne italiano, Ettore Varisco, lasciò il suo lavoro presso la filiale di Padova della SGIV per avviare un’attività in proprio come elettrotecnico. Ottenne un contratto per la manutenzione di motori elettrici, alternatori, dinamo e trasformatori presso l’azienda in cui lavorava precedentemente. Mentre il lavoro aumentava, avviò anche le attività di vendita e trasformazione di componenti elettromeccanici. Fin dal principio, Varisco era pronto al cambiamento.

ANNI 40

Gli anni Quaranta furono tempi difficili. La Seconda Guerra Mondiale vanificò molte speranze, pretendendo un prezzo molto alto in termini di vite umane. Tutto il mondo era in cambiamento. Ettore Varisco affrontò quei tempi con il piglio dell’imprenditore. Per supplire alla mancanza di prodotti petroliferi, iniziò a produrre impianti gasogeni per automobili e trattori. Non solo: avviò anche la produzione e la vendita del carbone necessario ad alimentare gli impianti stessi.

Un primo esempio di “one stop shop”: quello che oggi siamo soliti definire “fornitore unico”.

1948

Erano i tempi della grande ricostruzione e della frenetica attività. L’Italia, ridotta ad un cumolo di macerie, non offriva al mercato assolutamente nulla di nuovo. Varisco continuò con intraprendenza il proprio cammino, riciclando e quindi vendendo materiale utile lasciato in Italia dalle truppe alleate.

Una merce in particolare era richiesta a gran voce: pompe. Le pompe erano utili all’industria, all’edilizia e all’agricoltura. Nel 1948 la scorta si esaurì, sebbene la domanda continuasse incessante. Il concetto di “Orientamento al mercato” non era ancora stato inventato ma a fronte delle pressanti richieste dei propri clienti Varisco decise di iniziare a costruire pompe.

Nel 1948 nacque così la prima pompa centrifuga autoadescante da 4”, denominata “Jonio 100”. Questo nome deriva dall’omonimo mare italiano e la sigla “J”, come allora, è ancora oggi impressa sulle pompe di nostra produzione.

ANNI 50

Il 1950 fu l’anno della Dichiarazione Schuman, primo importante passo verso la creazione dell’Unione Europea. La premessa rivela lo spirito con cui si avanzava la proposta di creare la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio: “La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano.”

In quello stesso anno, Varisco dimostrò un importante sforzo creativo, iniziando la produzione di pompe ad ingranaggi per ampliare la gamma da offrire alle industrie. Furono prodotte anche pompe ad asse verticale e pompe per acqua ad alta pressione.

Varisco - anni-50

ANNI 60

Agli inizi degli anni Sessanta a Ettore Varisco subentrano i figli Vittorio e Giuseppe (o Pino) Varisco.

Durante questi anni, il mondo attraversò ulteriori cambiamenti. Molti paesi ottennero l’indipendenza dalle potenze coloniali, l’uomo volò nello spazio e posò il piede sulla luna. Varisco continuava a crescere con ritmi serrati: in breve tempo, l’officina nella zona Stanga di Padova si rivelò troppo piccola. Zone industriali sorgevano in varie parti d’Italia e nel 1965 l’azienda si trasferì all’indirizzo in via Terza Strada di Padova. Fu un’altra mossa coraggiosa, poiché richiese un investimento notevole, ma permise di disporre di ampi spazi ove depositare le attrezzature wellpoint per l’abbassamento di falda in cantiere, aggiungendo nuovi servizi alla produzione. Le sinergie significarono molto: il confronto in cantiere ed il riscontro dei clienti si rivelarono strumenti preziosi per lo sviluppo dei prodotti e contribuirono ad assegnare all’affidabilità il ruolo di massima priorità.

1972

Il 1972 fu l’anno della storica visita del Presidente Nixon nella Repubblica Popolare Cinese. Proprio in quei giorni, le cronache dei giornali raccontavano il primo volo dell’Airbus europeo. Ormai, in Italia Varisco era un nome affermato: era arrivato il momento di guardare oltre.

Appesa negli uffici direzionali, c’era una carta geografica d’Italia: si potevano vedere anche parte dell’Austria e della Germania fino a Monaco di Baviera. Sembrava il posto ideale per avviare l’esportazione: un altro paese, ma sulla stessa carta geografica dell’Italia! Così Varisco visitò la fiera BAUMA a Monaco, esaminando per la prima volta il mercato delle pompe fuori dell’Italia. I contatti riconducibili a quella fiera portarono alla formazione di una consociata in Germania, nel 1974. Da quel momento in avanti, i mercati esteri divennero sempre più importanti per Varisco.

1977

Una crescita costante ed equilibrata, com’è stata quella di Varisco, non si raggiunge per caso: richiede pazienza, programmazione ed investimenti. Mettendo continuamente a dura prova le risorse finanziarie di un’azienda a conduzione familiare, Varisco acquistò macchine utensili transfer nel 1977, l’anno in cui fu prodotto “Star Wars” e scomparve il vaiolo, prima di installare i primi «machining centre» a controllo numerico nel 1982, anno in cui l’Italia vinse la Coppa del Mondo di calcio in Spagna. Nuovo e prezioso spazio fu guadagnato installando un magazzino verticale con 1872 contenitori nel 1985.

La crescita di Varisco proseguì incessante, fino ad occupare tutti gli spazi disponibili. Il mercato del noleggio crebbe insieme alla produzione delle pompe, fino al punto che una nuova società, Varisco Wellpoint, fu creata.

1988

Inaugura il nuovo palazzo uffici in via Terza Strada, 9, un fabbricato di 1500 mq tra i più belli della zona industriala padovana.

 

“Il palazzo degli uffici che oggi inauguriamo non è altro che un simbolo di quanto c’è alle spalle: la bella facciata di una struttura che si è sempre consolidata in un lungo arco di tempo”.

Pino Varisco

Articolo nuova sede Varisco 1988

ANNI 90

Negli anni 90 Varisco decise di implementare il sistema informativo SAP per la produzione, vendite e amministrazione. Varisco fu una delle prime aziende di medie dimensioni ad adottare un sistema ERP concepito per società molto più grandi e complesse. La piena integrazione software con il magazzino automatico fu raggiunta attraverso la collaborazione di un’altra società tedesca, Klumpp Informatik. Il lavoro fatto per Varisco divenne per loro un case study, utile per molte altre società.

ANNI 2000

In tutto il mondo, il nuovo millennio iniziò con feste e fuochi d’artificio. Varisco si preparò all’anno 2000 spostando le scorte nel magazzino nuovo e lavorando per assicurare la piena operatività della fabbrica in gennaio. Una nuova fabbrica, un nuovo sistema informatico, una nuova serie di codici e distinte di montaggio: ciascuno di questi cambiamenti da solo può richiedere mesi, se non anni, prima di funzionare in modo soddisfacente. Una programmazione attenta e la pazienza unita alla comprensione dei clienti, permisero l’implementazione in una frazione del tempo normalmente necessario.

2008

Nel 2008 nasce l’hub produttivo e commerciale di TianJin, in Cina. Lo stabilimento partecipa alla produzione delle pompe ad albero libero e carrellate servendo commercialmente l’area della Cina continentale e del SEA. Negli anni di attività vengono raggiunti importanti traguardi che resero Varisco un marchio protagonista nel mercato del drenaggio d’emergenza e dell’industria su territorio cinese.

Lo stesso anno apre l’ufficio commerciale negli USA – inizialmente presso il nostro storico distributore Thompson Pumps (Florida) e successivamente con sede propria in Charlotte (North Carolina) con un ampio magazzino di stoccaggio pompe e uffici commerciali. La sede ha contribuito all’espansione del marchio Varisco nel mercato americano anche grazie alla partecipazione a fiere ed eventi di settore di rilievo nazionale.

2016

A gennaio 2016 avviene una svolta. Varisco entra a far parte di Atlas Copco, il gruppo svedese quotato alla Borsa di Stoccolma specializzato nella fornitura di soluzioni per la produttività industriale. L’azienda viene rivoluzionata dividendo l’anima commerciale da quella produttiva sotto rispettivamente il Customer Center e la Product Company mentre il portfolio prodotti suddiviso tra la divisione industria, sotto il marchio Varisco, e drenaggio, sotto il marchio Atlas Copco. Da questo momento in poi il mercato diventa globale grazie alla potenza distributiva del gruppo e le gamme dei prodotti da drenaggio vengono sviluppate e ampliate grazie ad ingenti investimenti.

La sede si sposta all’attuale indirizzo: Via Prima Strada, 37.

Nel frattempo al ritmo di almeno un nuovo modello all’anno ha preso forma la nuova offerta di pompe da drenaggio, costruito all’interno di uno stabilimento completamente rinnovato.

2022

Nell’anno del 90° anniversario del marchio Varisco la vendita dei prodotti Industria, fino a quel momento gestita esclusivamente dal Customer Center di Padova, viene affidata anche ad altri Customer Centers Europei.

Contestualmente il gruppo decide d’investire massicciamente in Ricerca & Sviluppo per rinnovare la gamma di pompe a ingranaggi interni.